Agosto è stato un mese denso di letture e Settembre promette bene, ecco una carrellata delle letture più recenti:

  • La scuola dei desideri di Joanne Harris: Uno dei pochi punti forti di questa lettura è stata la sua scorrevolezza, per fortuna! A tratti banale, a tratti discreto, il romanzo grazie alle ultime 30 pagine si risolleva scansando la singola stellina anobiana come giudizio. Sconsigliato
  • L’isola della paura di Dennis Lehane: Questo autore mi incuriosiva parecchio, soprattutto dopo aver visto due film stupendi tratti dai suoi libri. Purtroppo in questo caso il romanzo perde molto proprio perchè ho ancora fresco il ricordo del film con Di Caprio, ma è comunque un’ottima lettura scorrevole, avvincente, mai noiosa. Inoltre permette di chiarirsi le idee su certi aspetti che dopo la visione del film potevano non essere chiari. Complimenti al regista, trasposizione perfettamente riuscita! Romanzo consigliatissimo e magari prima della visione del film. Autore promosso a pieni voti
  • Il processo di Franz Kafka: Non so dire se mi sia piaciuto o meno, però a mente fredda credo che se l’obiettivo dell’autore era di angosciare il lettore, ci è riuscito in pieno ^^ Soprattutto nei due ultimi capitoli ci sono tanti interrogativi, che credo rimarranno irrisolti, che affollano la mente del lettore, forse l’immagine più angosciante e misteriosa è presente nell’ultima pagina del romanzo. Ammazza che ansia mi ha preso :lol:

    Il Signor K. diventa il protagonista di una situazione paradossale che crea una sequela di avvenimenti che lo riguardano con dei protagonisti uno più strampalato dell’altro, li combatte, li asseconda, è pronto a lottare contro ciò che lo opprime, vi si arrende passivamente, assumendo un comportamento stravagante egli stesso.

    Per farmi un’idea più chiara di Kafka credo che poi prenderò in mano “Il castello” 😉

  • Il giardino delle belve di Jeffery Deaver: All’inizio ero molto dubbioso, mi sembrava che al romanzo mancasse qualcosa, era sì scorrevole ma doveva fare il salto di qualità.
    Ma da pagina 300 in poi Deaver inizia la discesa e le pagine vengono divorate con facilità e i colpi di scena si susseguono, senza mai essere banali.
    Bella l’ambientazione, la caratterizzazione dei personaggi è sublime: anche i personaggi più negativi mostrano i loro lati “umani” così come anche quelli buoni hanno il loro lato privo di scrupoli.
    Il finale “sospeso” è stupendo, grande Jeffery ^_^

Ho inoltre letto il secondo breve romanzo della saga di Elric, nettamente migliore rispetto al primo, ed ho tra le altre cose in lettura un altro pilastro dell’heroic fantasy: il Conan di Howard ^^Per settembre vorrei finalmente terminare Danza macabra di Dan Simmons, un tomone di quasi mille pagine che fatico a digerire, speriamo sia la volta buona stavolta 😀

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Amo la lettura, horror in primis, il cinema, la musica e il Calcio.

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